Chi appartiene a questo gruppo sanguigno non viene facilmente colpito dalle conseguenze dello stress, ma una volta oltrepassata la soglia critica, impiega poi più tempo per riprendersi. Sotto stress, le persone di gruppo 0 tendono a produrre livelli di noradrenalina e adrenalina più elevati, il che consente loro di reagire prontamente e con efficacia alle situazioni di pericolo. La ripresa però è più lenta, perchè per loro il processo di scissione delle molecole delle catecolammine è più difficoltoso. La scissione o l’inattivazione dell’adrenalina e della noradrenalina avviene per l’azione di un enzima, la monoammina ossidasi (MAO). Alcuni ricercatori che hanno misurato l’attività della MAO nelle piastrine hanno scoperto che le persone di gruppo 0, anche se in perfetta salute, sono quelle dotate del livello più basso di attività di questo enzima. Questo fatto può spiegare le loro difficoltà nello scindere le catecolammine. Si è ipotizzato che la produzione di noradrenalina sia soprattutto correlata con lo stress originato da collera e aggressività, che in effetti sono atteggiamenti tipici del gruppo 0. Le persone di gruppo 0 rappresentano il classico esempio del cosiddetto “comportamento di tipo A” (da non confondere con il gruppo sanguigno A).
Pubblicato in
STRATEGIE PER GESTIRE LO STRESS
Ultimi da Angelo Ortisi
- ANEURISMA ALL'AORTA: QUESTE 3 VITAMINE SONO FONDAMENTALI.
- IL SALE MIGLIORA LA TUA SALUTE E TI ALLUNGA LA VITA.
- L'INCENSO È SUPERIORE ALLA CHEMIOTERAPIA NELL’UCCIDERE LE CELLULE DEL CANCRO OVARICO IN STADIO AVANZATO.
- UNA MELA AL GIORNO BATTE LE STATINE PER I BENEFICI AL CUORE.
- GUARIGIONE DELLE FRATTURE OSSEE: MICRONUTRIENTI RARAMENTE CONSIDERATI.