3 VALIDI MOTIVI PER MANGIARE PIU’ AGLIO.

12-03-2021

L’aglio, appartenente alla famiglia delle Liliacee, è una pianta molto diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo. Migliaia di anni di utilizzo, associati alle più moderne ricerche, confermano le sue importanti proprietà salutari. Come la gran parte delle erbe aromatiche e delle spezie, l’aglio ha un valore nutritivo indiretto, poiché incrementa l’assimilazione degli alimenti e può aumentare il rendimento di un pasto anche del 10%. L’alliina, il costituente più importante, è un aminoacido solforato idrosolubile e farmacologicamente inattivo; mediante una reazione chimica catalizzata dall’enzima allinasi, l’alliina viene trasformata in allicina, che è liposolubile e farmacologicamente attiva. La maggior parte delle sperimentazioni, sia sugli animali che sull’uomo, sono state condotte con estratti standardizzati in alliina.

ATEROSCLEROSI E MALATTIE CARDIOVASCOLARI

L’aglio è in grado di ridurre un buon numero di fattori che svolgono un ruolo decisivo nella genesi e nella progressione dell’aterosclerosi:

- colesterolo: diminuisce il colesterolo totale e l’LDL, aumentando il colesterolo HDL;

- trigliceridi: riduce i trigliceridi e la concentrazione di fibrinogeno;

- pressione sanguigna: riduce la pressione sanguigna;

- fibrinolisi: incrementa la fibrinolisi;

- aggregazione piastrinica: inibisce l’aggregazione piastrinica e riduce la viscosità plasmatica.

I risultati ottenuti con numerosi esperimenti clinici indicano che l’aglio è in grado, oltre che di prevenire l’aterosclerosi, di provocare la regressione delle placche aterosclerotiche. In un esperimento clinico durato 4 anni è stato notato che l’utilizzo di aglio ha ridotto di oltre il 50% il rischio di infarto e di ictus nei soggetti trattati.

ATTIVITA’ ANTIMICROBICA

L’alliina ha mostrato un’attività antibatterica contro una grande varietà di batteri Gram-negativi e Gram-positivi, tra i quali l’Escherichia coli; esplica inoltre un’attività antifungina in particolare contro la Candida albicans e un’attività antiparassitaria contro protozoi quali l’Entamoeba histolytica e la Giardia lamblia. L’aglio sembra anche svolgere la sua attività antimicrobica sull’Helicobacter pylori, che è considerato un fattore causale della gastrite, suggerendo il suo potenziale utilizzo clinico per questo disturbo. L’attività antimicrobica trova impiego anche nelle malattie da raffreddamento, ostacolando le infezioni e favorendo l’espettorazione in caso di raffreddore, bronchite, influenza, tosse.

ANTINEOPLASTICO E IMMUNOSTIMOLANTE

Numerosi studi epidemiologici evidenziano nell’aglio un’attività antitumorale e immunostimolante. Negli esperimenti condotti è stata osservata la capacità dell’aglio di detossificazione da alcuni agenti chimici carcinogeni (in particolare delle nitrosammine) e di prevenzione della carcinogenesi, come anche una diretta inibizione della crescita delle cellule cancerose. Riguardo all’attività immunostimolante, l’aglio sembra stimolare l’attività dei macrofagi, delle cellule NK, delle cellule K e delle cellule LAK, nonché di aumentare la produzione di citochine TNF, interferone gamma e interleuchina 2. Alla luce di questo vasto raggio di effetti benefici, evidenziati soprattutto nelle neoplasie del tratto gastrointestinale, l’aglio attualmente viene tenuto in considerazione negli esperimenti clinici per la prevenzione e il trattamento del cancro.

 

https://citeseerx.ist.psu.edu/viewdoc/download?doi=10.1.1.1043.1282&rep=rep1&type=pdf

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/10696254/

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/10483684/

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/10381297/

Bonus William Hill
Bonus Ladbrokes

Copyright © 2014-2024 Naturopata Angelo Ortisi - Tutti i diritti riservati.

Powered by Warp Theme Framework
Premium Templates