COME PREPARARE IN CASA LA BEVANDA DI RISO.

16-09-2016

La bevanda di riso rappresenta, insieme a quella di soia, di mandorle e alle altre bevande vegetali, una delle possibilità di sostituzione del latte vaccino, nel caso di intolleranze ad esso o nell'eventualità in cui si preferisca orientarsi verso una dieta priva di derivati animali. La bevanda di riso può essere preparata in casa ad un costo davvero contenuto e decisamente inferiore rispetto a quello venduto nei supermercati e nei negozi di prodotti naturali, solitamente contenuto in brick di tetrapak. La bevanda di riso in commercio, anche se naturale, può presentare delle aggiunte come oli vegetali, zuccheri o addensanti che non sempre lo rendono gradito. La sua autoproduzione è piuttosto semplice e rapida, richiede pochissimi strumenti ed attenzioni e vi garantirà di avere a disposizione una bevanda multiuso da utilizzare per la preparazione di ricette dolci o salate o da consumare a colazione. Si consiglia di utilizzare riso biologico per ottenere una bevanda priva di qualsiasi eventuale residuo chimico. Per la preparazione della vostra bevanda di riso vi occorreranno (dosi per 1 litro):

• 50 g di riso bianco biologico del tipo Ribe.
• Zucchero di canna, malto di riso o altro dolcificante naturale a piacere.
• Frullatore ad immersione.
• 1 pizzico di sale fino biologico (possibilmente marino integrale).
• 1 litro d'acqua.
• 1 bottiglia di vetro.
• Colino ed imbuto.

Cominciate con l'occuparvi di portare ad ebollizione l'acqua in cui verserete il riso, che dovrà continuare a cuocere almeno dai cinque ai dieci minuti oltre il tempo di cottura segnalato sulla confezione, indicativamente fino al momento in cui i chicchi inizieranno a spappolarsi e risulteranno quindi molto morbidi. A questo punto potrete iniziare ad agire utilizzando il vostro frullatore ad immersione. A seconda dei tempi di cottura e del tipo di riso utilizzato potrebbe essere necessario aggiungere dell'altra acqua, portata ad ebollizione a parte, per ottenere una bevanda più liquida. Frullate finché acqua di cottura e riso non si saranno ben amalgamati. Si tratta di un'operazione che dovrebbe richiedere pochissimi minuti tenendo il frullatore regolato a potenza medio-alta. 
A questo punto lasciate raffreddare la vostra bevanda di riso per almeno una mezz'ora e, se vi accorgete della presenza di residui, frullate di nuovo. Solo quando sarà a temperatura ambiente vi consiglio di addolcirlo addizionandolo con un cucchiaino o più di zucchero di canna, di malto di riso o di mais. A seconda dei vostri gusti e dell'utilizzo che farete della bevanda potrete decidere di regolarne il sapore. Tenete presente, ad esempio, se esso vi servirà come bevanda da bere a colazione o a merenda o come base per la preparazione di creme, torte o biscotti, con l'eventuale aggiunta di altri ingredienti dolci, potrete anche decidere di non dolcificare per nulla la bevanda di riso. Nel caso di preparazioni salate, vi consiglio di sostituire al riso bianco il riso integrale, che darà alla vostra bevanda un sapore molto meno dolce già in partenza. Dopo aver regolato il gusto, potrete passare al suo imbottigliamento. Vi consiglio di posare un colino sopra l'imbuto che utilizzerete, in modo da filtrare eventuali piccoli residui. In generale, se avrete frullato il vostro riso nella maniera corretta, non dovrebbe rimanere alcun rimasuglio, ma se dovesse rimanere, non buttatelo ed utilizzatelo per la preparazione di minestre e creme di verdure o per preparare il ripieno di frittelle dolci. Per preparare una bevanda dal gusto speciale, vi consiglio di aggiungere uno o due cucchiai di cacao in polvere, da mescolare quando il liquido si trova ancora nella pentola ed è ancora tiepido. La bevanda potrà essere conservata in frigorifero per circa due o tre giorni in una bottiglia di vetro ben chiusa e potrà essere riscaldato in un pentolino prima di essere bevuto.

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